Santuario di Nostra Signora della Guardia, Tortona (AL) – La Madonna torna a risplendere e a illuminare la città

A distanza di oltre sessant’anni dalla sua realizzazione, la statua raffigurante la Madonna con Gesù Bambino torna a risplendere di luce propria e a illuminare la città di Tortona dall’alto della torre campanaria della basilica orionina. Nel mese di settembre, infatti, lo Studio Reduzzi ha ultimato i lavori di restauro integrativo del gruppo scultoreo, che hanno previsto la doratura ex novo dell’intera superficie del manufatto (oltre 200 metri quadrati).

A breve sarà pubblicata online la scheda dettagliata dell’intervento, che ripercorrerà le varie fasi operative documentandole con una ricca galleria d’immagini.

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© Opera Don Orione, Tortona

Santuario di Nostra Signora della Guardia, Tortona (AL) – Al via il restauro della doratura della statua

Nel mese di giugno lo Studio Reduzzi ha dato inizio ai lavori di restauro integrativo del gruppo scultoreo Mater Dei, raffigurante la Madonna con Gesù Bambino, che con i suoi 14 metri di altezza svetta dalla cima della torre campanaria della basilica orionina (alta oltre 60 metri).

La scultura, commissionata da San Luigi Orione allo scultore pavese Narciso Cassino nella seconda metà degli anni Cinquanta del secolo scorso, fu realizzata in bronzo dalla Fonderia Artistica Battaglia di Milano e successivamente dorata a foglia d’oro zecchino. Col passare del tempo, le avverse condizioni atmosferiche hanno danneggiato la pellicola d’oro, assottigliandola e causando il distacco di alcune sue porzioni, dando così origine a fenomeni di degrado dannosi per lo stato di conservazione e per la sicurezza del manufatto stesso.

Dopo un’attenta campagna diagnostica, lo Studio Reduzzi ha elaborato il progetto esecutivo del restauro, autorizzato dalla Soprintendenza per le Belle Arti di Torino, e ha dato inizio alle fasi operative dell’intervento.

Walter VALENTINI – Memoria

Nella sezione “Installazioni” è stata aggiunta l’opera Memoria di Walter Valentini.

Si tratta di un monumento in bronzo collocato in piazza Sant’Amborgio a Milano, ideato e realizzato dall’artista nel 2004. Per questo intervento Lino Reduzzi ha svolto il ruolo di project manager e, insieme a Valentini, ha curato tutte le fasi tecniche di realizzazione della scultura sino alla sua posa in opera. L’opera è stata donata alla città da Letterio “Lillo” Mangano a ricordo dei caduti della Divisione Vicenza (Campagna di Russia 1941-1943, di cui fu uno dei superstiti) e di tutti i caduti per l’Italia in guerra e in pace.

Floriano BODINI – Sant’Alessandro

Nella sezione “Vetrate” è stata aggiunta l’opera Sant’Alessandro di Floriano Bodini.

Si tratta di una vetrata realizzata tra il 1999 e il 2000 da Lino Reduzzi su bozzetto dello scultore. Al fine di una fedele trasposizione in vetro del disegno originale, lo Studio Reduzzi ha impiegato le più antiche e raffinate tecniche appartenenti all’arte della vetrata istoriata: il vetro soffiato, accuratamente scelto, è stato lavorato mediante acidature, applicazione di smalti, sottosmalti e sali d’argento, dipinto a grisaille, cotto a gran fuoco e, infine, legato a piombo. La vetrata è stata poi installata nella piccola chiesa interna del Collegio Vescovile Sant’Alessandro in Bergamo.

HSIAO Chin – Xuan

Nella sezione “Vetrate” è stata aggiunta l’opera Xuan di Hsiao Chin (蕭勤).

Si tratta di un’opera in vetro che appartiene a una serie di lavori realizzati da Hsiao Chin presso lo Studio Reduzzi. L’artista è intervenuto direttamente sulla vetrata sin dalle prime fasi della sua realizzazione, cimentandosi nelle più antiche tecniche vetrarie sotto la guida esperta di Lino Reduzzi e mostrando grande interesse ed entusiasmo per i risultati così ottenuti.

HSIAO Chin – Vortice cosmico

Nella sezione “Mosaici” è stata aggiunta l’opera Vortice cosmico di Hsiao Chin (蕭勤).

Si tratta di un grande trittico in mosaico realizzato nel 2008 da Lino Reduzzi su bozzetto dell’artista cinese. Per consentire una traduzione fedele del disegno originale, l’opera è stata assemblata con tessere colorate in smalto veneziano di circa venticinque tonalità differenti, accuratamente scelte di comune accordo con l’artista al fine di garantire la massima corrispondenza del manufatto alla sua tavolozza. Il fondale è stato realizzato con tessere in marmo bianco di varia pezzatura ed è stato impreziosito con inserti in oro naturale liscio e ondulato.

Kyoji NAGATANI – Il seme

Nella sezione “Installazioni” è stata aggiunta l’opera Il seme di Kyoji Nagatani.

Si tratta di un monumento ideato e modellato dall’artista giapponese nel 2012 con la collaborazione tecnica di Lino Reduzzi che, oltre ad aver coordinato le fasi di progettazione e di realizzazione della scultura, ne ha dorato una porzione della superficie interna mediante l’applicazione di foglie d’oro zecchino 24 kt. ad alta grammatura.

L’opera, collocata presso la Scuola Edile di Bergamo all’interno di uno specchio d’acqua di forma rettangolare, è dotata di un meccanismo elettrico che ne consente l’apertura automatica. La sua realizzazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione di Nagatani con Italcementi, azienda leader nel settore dei materiali da costruzione, che ha studiato ad hoc una miscela di cemento bianco TX Active® che rispondesse alle esigenze espresse dall’artista.

Floriano BODINI – Seconda venuta di Cristo

Nella sezione “Vetrate” è stata aggiunta l’opera Seconda venuta di Cristo di Floriano Bodini.

Prosegue dunque la pubblicazione dei numerosi lavori nati dalla proficua collaborazione tra Lino Reduzzi e Floriano Bodini, alimentata negli anni dalla stima e dalla profonda amicizia reciproche. Questa vetrata è stata realizzata dallo Studio Reduzzi nel 2000 su bozzetto dello scultore. L’opera in vetro è stata collocata sulla controfacciata della chiesa parrocchiale di San Bernardo a Castel Rozzone (Bergamo) ed è stata inaugurata in occasione della fine dei lavori di sistemazione degli spazi interni, che hanno previsto il restauro conservativo delle decorazioni e la ricollocazione dell’organo.

Andrea MASTROVITO – Les etrangers 01

Nella sezione “Vetrate” è stata aggiunta l’opera Les etrangers 01 di Andrea Mastrovito.

Si tratta di una vetrata realizzata dall’artista bergamasco nel 2014 con la collaborazione del maestro vetraio Lino Reduzzi. L’opera, ispirata all’omonimo romanzo di Albert Camus, è stata appositamente ideata e realizzata per la mostra Les etrangers, tenutasi presso la galleria Art Bärtschi & Cie di Ginevra dal 15 gennaio al 14 marzo 2015. Con questo evento sono stati inaugurati i nuovi spazi espositivi della galleria nel Quartier des Bains a Ginevra.

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